ARREDARE: LA NOSTRA PASSIONE!

Prodotto e servizio sono gli elementi essenziali per fornire soluzioni d'arredo di alto livello.

LUCA ARREDA saprà affiancarti e guidarti nella scelta delle migliori soluzioni d'arredo per la tua casa. 

I progetti realizzati con professionalità e gusto interpretano i bisogni ed i desideri del cliente per trasformarli in soluzioni esteticamente accattivanti.

Proponiamo solo i grandi marchi dell'arredamento per creare soluzioni destinate a durare nel tempo.

Design e robustezza sono il grande valore aggiunto nelle nostre proposte d'arredo; la qualità è assicurata grazie ad una pluriennale esperienza nel campo dell'arredamento e del design.

 Vi aspettiamo nel nostro showroom per valutare insieme a voi le migliori soluzioni d'arredo per la vostra casa.

I NOSTRI PRODOTTI INTERIOR


Cucine

Cucinare, ricevere ospiti, contenere: le esigenze all'interno della cucina sono molteplici e profondamente diverse tra loro. 

Le funzionalità evolute degli elettrodomestici diventano valore aggiunto nella vostra cucina e aggiungono un tocco di professionalità e ricercatezza alle vostre ricette.

 Living

Un po' librerie, un po' contenitori ed espositori: le pareti attrezzate sono ideali per organizzare uno spazio pratico e operativo al contempo. 

Anche in un living non generoso, una progettazione competente e precisa riesce ad ottimizzare gli spazi garantendo capacità contenitiva abbinata a grande impatto estetico. 



Imbottiti


Offriamo una collezione esclusiva di imbottiti artigianali ed industriali di tendenza, dal design moderno e dalle forme classiche, per ambienti eleganti e ricercati. 

Tutti i nostri imbottiti coniugano morbidezza e comfort, grazie a forme avvolgenti, dettagli di pregio e l'inconfondibile raffinatezza tipica dello stile italiano.

Zona notte

 

L'arredamento zona notte, grazie a linee contemporanee e particolari riccercati viene esaltato in un equilibrio di forme e materiali. 

Gli ambienti vengono valorizzati da un design raffinato e grandi volumi contenitivi, grazie a prodotti realizzabili a misura in funzione agli spazi disponibili.

Bonus mobili e elettrodomestici 2024

Con emendamento alla Legge di Bilancio 2024 si annunciano novità per il bonus mobili anche quest'anno,la detrazione viene ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore:

  • 5.000 euro tetto massimo per il 2024

1) Bonus mobili 2024: che cosa è

Il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore:

  • alla classe A per i forni,
  • alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie,
  • alla classe F per i frigoriferi e i congelatori

destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

L'agevolazione spetta per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024 e può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio dell'anno precedente a quello dell'acquisto dei beni (Leggi sul sito della agenzia che cosa si intende per ristrutturazione edilizia)

Si specifica che la data di avvio potrà essere provata dalle eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalle norme edilizie, dalla comunicazione preventiva all'Asl (indicante la data di inizio dei lavori), se obbligatoria, oppure, per lavori per i quali non siano necessarie comunicazioni o titoli abitativi, da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (articolo 47 del Dpr 445/2000).

Attenzione va prestata al fatto che il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte. L'importo massimo di spesa va, infatti, riferito a ciascuna unità abitativa oggetto di ristrutturazione.

La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Per esempio, se le spese per ristrutturare l'immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l'arredo dall'altro, il bonus per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due.

Gli acquisti di alcuni elettrodomestici, per i quali si può usufruire del bonus (forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici) vanno comunicati all'Enea. Tutte le informazioni sull'invio della comunicazione sono disponibili sul sito dell'Enea, alla
pagina dedicata al "Bonus casa". La mancata o tardiva trasmissione non implica, tuttavia, la perdita del diritto alle detrazioni (risoluzione n. 46/E del 18 aprile 2019).

Gli interventi edilizi necessari per avere il bonus mobili sono:

  1. manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti. I lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti (per esempio, tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus
  2. ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza
  3. restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano
    l'immobile
  4. manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.

Visita la sezione dellePromozioni in continuo aggiornamento

2) Bonus mobili 2024: per quali beni spetta

Il bonus mobili e perciò la detrazione spetta per le spese sostenute fino al 31 dicembre per l'acquisto di

  • mobili nuovi
  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica.

A titolo esemplificativo, rientrano tra i mobili agevolabili:

  • letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze,
  • nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (per esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.

Per quel che riguarda i grandi elettrodomestici, la norma limita il beneficio all'acquisto delle tipologie dotate di etichetta energetica di classe, non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, se per quelle tipologie è obbligatoria l'etichetta energetica.

L'acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l'obbligo di etichetta energetica.

Rientrano, per esempio, fra i grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Si sottolinea che nell'importo delle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste.

Visita la sezione dellePromozioni in continuo aggiornamento

3) Bonus mobili 2024: gli adempimenti

Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito.

Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

Se il pagamento è disposto con bonifico bancario o postale, non è necessario utilizzare quello appositamente predisposto da banche e Poste S.p.a. per le spese di ristrutturazione edilizia.

La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.

I documenti da conservare per il bonus mobili 2024 sono:

  • l'attestazione del pagamento:
    • ricevuta del bonifico,
    • ricevuta di avvenuta transazione,
    • per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente
  • le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.

Lo scontrino che riporta il codice fiscale dell'acquirente, insieme all'indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura.